lunedì 31 luglio 2017

Film 1393 - Okja

Crusiosissimo di recuperare questo titolo, mi sono messo in pari appena lo streaming me lo ha concesso!

Film 1393: "Okja" (2017) di Bong Joon-ho
Visto: dal computer portatile
Lingua: italiano
Compagnia: Edo
Pensieri: Dopo "Snowpiercer" che mi era molto piaciuto, ero davvero curioso di capire come potesse essere questo nuovo film di Bong Joon-ho a cui è addirittura stato concesso l'onore di aprire l'ultimo Festival di Cannes, con non poche polemiche. Perché a produrre, qui, è nientemeno che Netflix.
Privo di Palma d'Oro, andata a "The Square" di Ruben Östlund, "Okja" arriva disponibile in streaming a tutto il pubblico della piattaforma statunitense (che, tra l'altro, ha deciso di non distribuire la pellicola nelle sale. Comunque chi non fosse abbonato non faticherà a trovarne un link piratato che bypassi la necessità di pagare l'abbonamento) che in questa occasione può usufruire di un contenuto originale - che non è una novità - ma derivato da un contesto festivaliero. La curiosità non era poca.
L'ultima fatica del regista coreano rispecchia per atmosfere ed alcuni personaggi, oltre che una certa ideologia di fondo, il precedente sforzo a tinte americane: si ritrova Tilda Swinton nel ruolo della cattiva e l'idea di quella candida spinta dal basso a non farsi schiacciare dal più forte e prepotente; i due protagonisti della storia, invece, non faticano a rimandare a qualcuno degli eroi animati di casa Studio Ghibli.
Al di là di somiglianze e rimandi, comunque, devo dire che per quanto "Okja" sia un interessante esperimento del melting pot cinematografico odierno, il risultato finale non mi ha convinto del tutto. Il mix di fiabesco e reale non sempre si interseca alla perfezione e non tutti i personaggi sono così riusciti - l'inutilità di Johnny Wilcox (Jake Gyllenhaal) ne è esempio -, per cui alla fine non si può fare a meno di chiedersi se non si potesse fare qualcosa di meglio con quel budget da 50 milioni di dollari. L'idea del supermaiale è intrigante e la critica sociale delle penne di Bong Joon-ho e Jon Ronson non passa certo inosservata, eppure questo non basta a rendere davvero degno di nota il prodotto in questione.
Il cast è pazzesco, la produzione si toglie ogni sfizio e, tecnicamente, il film non ha nulla da rimproverarsi. Avrei preferito forse la si prendesse meno alla lontana e che, sicuramente, si approfondisse di più la questione legata alla menzogna da parte della Mirando Corporation e della fuorviante comunicazione messa in atto per ingannare le masse. Detto ciò, "Okja" rimane un interessante esperimento cinematografico che, probabilmente, senza un colosso come Netflix alle spalle, difficilmente avrebbe visto la luce, men che meno quella della sala cinematografica.
Cast: Tilda Swinton, Paul Dano, Ahn Seo-hyun, Byun Hee-bong, Steven Yeun, Lily Collins, Yoon Je-moon, Shirley Henderson, Daniel Henshall, Devon Bostick, Choi Woo-shik, Giancarlo Esposito, Jake Gyllenhaal.
Box Office: /
Consigli: Possessori di netflix, non avete scuse: il caso cinematografico di Cannes 2017 è a vostra portata, in qualità HD e per di più all'interno del vostro abbonamento, per cui guardarlo è d'obbligo. Per gli altri che, volendo, avrebbero da mettere in conto la necessità di recuperare un link più di straforo, posso dire che "Okja" è un prodotto interessante, sicuramente godibile in certe parti, impegnativo per altre. Non tutto funziona alla perfezione, ma sicuramente vale la pena da una chance a questa storia che ha qualcosa da raccontare.
Parola chiave: Mattatoio.

Trailer
#HollywoodCiak
Bengi

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