giovedì 12 gennaio 2017

Film 1279 - Il Signore degli Anelli - Le due torri

Poe recupera "Il Signore degli Anelli" parte 2.

Film 1279: "Il Signore degli Anelli - Le due torri" (2002) di Peter Jackson
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: Poe
Pensieri: Personalmente il titolo ponte tra l'inizio e la conclusione della trilogia è quello che preferisco meno e nonostante questo alla fine l'ho visto più del terzo film. Anche se sembra paradossale, in effetti l'attesa della conclusione e i vari ripassi, la mia adolescenziale passione smodata per la saga, la necessaria visione per il traghettamento narrativo e, infine, l'esigenza di scrivere la tesina di maturità, sono tutti elementi che hanno contribuito all'aumento vertiginoso delle visioni de "Le due torri". Che sì, sarà tra i tre il meno riuscito, ma questo non vuol dire che non sia lo stesso un bel film.
Forse parte dell'"antipatia" nei confronti della pellicola sta proprio nella mancanza di un inizio e una fine del suo percorso narrativo - per quanto formalmente Peter Jackson li abbia costruiti -, di sicuro all'epoca ricordo che per me questo fu il capitolo più faticoso perché sì, mi dava nuovo succoso materiale da contemplazione, ma non mi portava ancora alla conclusione. 15 anni dopo le cose sono cambiate e certi entusiasmi irrazionali riesco a gestirli in maniera più sana, per cui non è più capitato di attendere in maniera così estenuante qualcosa (grazie al cielo) e, col senno di poi, ho ampiamente rivalutato il quadro d'insieme della trilogia.
Pur rimanendo l'episodio più debole a mio avviso, "The Lord of the Rings: The Two Towers" è forse quello che meglio sintetizza l'animo di tutta la storia. Senza l'elfico candore a distrarre l'attenzione o l'epicità conclusiva dei toni de "Il ritorno del re", di fatto qui siamo di fronte ad una sintesi asciutta e onestà di che cosa sia il mondo creato da Tolkien. Che è anche tutte le altre cose, ma di fatto ci prepara all'era degli uomini che, qui più che negli altri due episodi, sono protagonisti del racconto.
Effetti speciali sempre particolarmente notevoli con un Gollum che è uno spettacolo da guardare e al quale la trama fornisce non poco spazio per l'introspezione, ben più che a molti altri personaggi di contorno; peccato che l'Academy non abbia avuto il coraggio o la lungimiranza di riconoscere qualcosa ad Andy Serkis per il suo lavoro sul personaggio. La regia di Jackson riesce sempre a dare un senso di movimento, un dinamismo che mi lascia stupito tutte le volte per la lucidità con cui è stata affrontata questa sfida e il senso di unità di tutti e tre i capitoli. Non credo sia facile riuscire a dare un'idea d'insieme unitaria spalmata su tre capitoli, per quanto questi siano stati girati più o meno simultaneamente. E, altra nota particolarmente positiva, la colonna sonora di Howard Shore è uno spettacolo da ascoltare.
Insomma, "Le due torri" è un bel film e in tutta onestà questa sua ennesima visione mi ha ancora una volta e ancora di più convinto che la trilogia de "Il Signore degli Anelli" è una delle cose che amo di più al mondo.
Ps. 2 premi Oscar (effetti speciali e montaggio sonoro) su 6 candidature tra cui Miglior film.
Film 159 - The Lord of the Rings: The Fellowship of the Ring
Film 313 - The Lord of the Rings: The Fellowship of the Ring
Film 1270 - Il signore degli anelli - La compagnia dell'anello
Film 1515 - The Lord of the Rings: The Fellowship of the Ring
Film 1803 - The Lord of the Rings: The Fellowship of the Ring
Film 2079 - Il Signore degli Anelli - La Compagnia dell'Anello
Film 314 - Il signore degli anelli - Le due torri
Film 1279 - Il Signore degli Anelli - Le due torri
Film 1295 - Il Signore degli Anelli - Il ritorno del re
Film 2214 - The Lord of the Rings: The Return of the King
Cast: Elijah Wood, Ian McKellen, Viggo Mortensen, Sean Astin, Liv Tyler, John Rhys-Davies, Bernard Hill, Billy Boyd, Dominic Monaghan, Orlando Bloom, Christopher Lee, Robyn Malcolm, Sean Bean, Ian Holm, Andy Serkis.
Box Office: $926 milioni
Consigli: Diciamo che magari avere una vaga idea di cosa sia successo prima avrebbe senso, ma anche volendosi buttare senza il pregresso ce la si può abbastanza fare lo stesso. Certo, non è un film per ogni occasione visto quanto dura (praticamente 3 ore) e sono sicuro che non a tutt* piaccia il fantasy così spinto, per cui mi limiterò a dire così: se vi è piaciuto il primo film, il libro da cui è tratto, Tolkien in generale o Peter Jackson come regista, il genere o i film con lunghe battaglie "Le due torri" sarà entusiasmante. Per gli altri credo che o si ami o si odi.
Parola chiave: «[...] alla prima luce del quinto giorno, all'alba, guarda ad Est.»

Trailer
#HollywoodCiak
Bengi

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