martedì 29 dicembre 2015

Film 1059 - Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate

Ho rivisto tutta la saga solo per poter rivedere questo film di cui avevo appena comprato il dvd. Eccomi, quindi, al capitolo conclusivo (di nuovo)!
Film 1059: "Lo Hobbit - La battaglia delle cinque armate" (2014) di Peter Jackson
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: nessuno
Pensieri: Nuova, mastodontica impresa compiuta per Peter jackson che, dopo i fasti de "Il signore degli anelli", bissa con il suo "Lo Hobbit" e porta a casa gli stessi quasi 3 miliardi di dollari incassati con la precedente trilogia (certo questa è costata qualcosa come 400 milioni in più, ma chi siamo noi per giudicare?).
In ogni caso, la prima e unica volta in cui mi ero dedicato al capitolo conclusivo su Bilbo e gli amici nani non ero rimasto pienamente soddisfatto. O meglio, il confronto con "Il ritorno del re" si faceva costantemente sentire e, inevitabilmente, al momento ha un po' alterato la mia visione d'insieme. Di fatto "Lo Hobbit 3" non è malaccio, anzi, tutta la trilogia funziona bene e regala ai personaggi creati da Tolkien uno spazio dignitoso e coerente oltre che, sono sicuro, indelebile all'interno della cinematografia contemporanea. Insomma, non sarà epica come l'avventura di Frodo verso il Monte Fato, ma anche qui siamo davanti ad una storia con molto da dire e mostrare.
Il risultato finale è molto buono, anche se forse, per quanto mi riguarda, un po' troppo fiabesco nella realizzazione delle immagini in computer grafica. Gli effetti speciali sono sempre spettacolari, ma non rendono totalmente giustizia ai personaggi completamente inventati come orchi e goblin; il drago Smaug è fantastico, stupendamente realizzato, al pari delle scene di guerra, sempre di grande impatto grazie anche alla regia di Jackson, vero maestro da questo punto di vista. Del resto se siamo sopravvissuti ad oltre un'ora non-stop di battaglia al Fosso di Helm è solo grazie a lui e alla sua maestria (e del montaggio) nel proporre la narrazione.
In definitiva, dunque, un buon capitolo conclusivo, meno lungo dei precedenti due, epico a sufficienza - nella misura in cui lo è stata l'avventura di Bilbo e Thorin - e di grande intrattenimento. Confrontare tutta l'operazione con la precedente trilogia a questo punto non ha molto senso perché, pur collegate, per toni, trama, realizzazione e identità differiscono l'una dall'altra anche se a prima vista potrebbe non sembrare. "The Hobbit: The Battle of the Five Armies" è un bel film (corale) di guerra e d'azione.
Film 494 e 496 - Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato
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Film 1050 - Lo Hobbit - Un viaggio inaspettato
Film 641 - Lo Hobbit - La desolazione di Smaug
Film 701 - Lo Hobbit - La desolazione di Smaug
Film 1052 - Lo Hobbit - La desolazione di Smaug
Film 855 - Lo Hobbit - La battaglia delle Cinque Armate
Cast: Martin Freeman, Ian McKellen, Richard Armitage, Evangeline Lilly, Lee Pace, Luke Evans, Benedict Cumberbatch, Ken Stott, James Nesbitt, Cate Blanchett, Ian Holm, Christopher Lee, Hugo Weaving, Orlando Bloom, Graham McTavish, William Kircher, Stephen Hunter, Dean O'Gorman, Aidan Turner, John Callen, Peter Hambleton, Jed Brophy, Mark Hadlow, Adam Brown, Sylvester McCoy, Stephen Fry, Billy Connolly, Manu Bennett, Bret McKenzie, Mikael Persbrandt, Ryan Gage, Christopher Lee.
Box Office: $956 milioni
Consigli: Chiaramente ha senso guardarlo a seguito della visione dei precedenti due altri titoli del franchise, ma secondo me potrebbe funzionare abbastanza bene anche senza il preambolo. Nomination all'Oscar per il montaggio sonoro (forse un po' poco), un incasso stellare, il cast al gran completo, una conclusione agrodolce, un drago che forse potevamo salutare nel precedente capitolo, un anello che, ahinoi, arriverà sano e salvo alla Contea e tanto, tanto altro ancora. I motivi per vedere quest'ultimo hobbit ci sono e sono tanti, non fosse solo perché si tratta di un buon film d'azione carico di effetti speciali e scontri all'ultimo sangue.
Parola chiave: Arkengemma.

Trailer
#HollywoodCiak
Bengi

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