domenica 17 febbraio 2013

Film 508 - Looper

Questa in effetti non c'entra con gli Oscar, ma ormai procedo in ordine temporale. Recupererò le due pellicole lasciate indietro appena possibile!
Questa, invece, è stata una scelta di Leandro...


Film 508: "Looper" (2012) di Rian Johnson
Visto: dal computer di casa
Lingua: italiano
Compagnia: Leoo
Pensieri: Diciamocelo serenamente: questo "Looper" è una cagata pazzesca.
Poi, a dire il vero, leggo ovunque che è un capolavoro, quindi mi dissocio educatamente dai pensieri altrui perchè in effetti ho trovato questo film vicino a "Matrix" come Jennifer Lopez è vicina all'anoressia.
Premessa fatta, al di là dell'idea interessante che potrebbe stare dietro alla trama del Sig. Rian Johnson - assassini a pagamento del passato che uccidono gente del futuro fino a quando non mettono fine alla loro "carriera" uccidendo il loro sé del futuro) - non mi è sembrato che poi si riesca a mantenere le aspettative. Considerato che bisogna prendere per buono ciò che ci viene raccontato all'inizio dal protagonista Joe del presente (Joseph Gordon-Levitt), ovvero che nel futuro è possibile viaggiare nel tempo (perchè? Come? Non si sa), si devono prendere per buone una serie di (quelle che per noi sono) novità e tentare di tenerle a mente come dogmi per avere accesso ai vari futuri contenuti della storia. Storia che, tutto sommato, parla di tante cose, ma alla fine non racconta nulla. L'inquietantissimo bambino Cid (Pierce Gagnon), a parte avere un'espressività del demonio, non è un personaggio interessante. Si capisce che è dotato di poteri paranormali, sì, ma poi? La scena finale è effettivamente molto 'matrix', ma in fin dei conti non accade nulla che non sia un gigantesco sollevo tutti in aria.
Il Joe del futuro (Bruce Willis) è determinato a sopravvivere per amore della sua donna, ma anche lui non convince. Sarà che in scena c'è anche il Joe del presente che nel frattempo si innamora di un'altra donna (Emily Blunt) che è - guarda caso - la madre dell'inquietantissimo Cid che è a sua volta - guarda caso - colui che nel futuro diventerà la minaccia dei 'looper' (ovvero i mercenari assassini del passato di cui sopra) nonché malvagio assoluto. Insomma, diciamocelo, niente di nuovo sotto il sole.
Ripeto, in effetti l'idea di base è anche intrigante, ma alla fine dove si va a parare non è nulla che non si sia già visto mille altre volte, toccando topic scontati tra l'altro nemmeno rielaborati in maniera originale. Sinceramente, quindi, non mi sento di condividere le grida estatiche che vogliono "Looper" quale capolavoro della cinematografia sci-fy contemporanea.
Aggiungo, come nota finale, che trovo idiota ingaggiare Joseph Gordon-Levitt e poi cambiargli completamente la faccia per farlo assomigliare a Bruce Willis con un make up da fiera di paese. Particolare che, personalmente, mi ha infastidito per tutta la durata del film.
Consigli: Premesso che la critica lo ha presentato come prodotto di grande qualità, nonche come il "Matrix" del nuovo millennio (e gli incassi hanno funzionato: $166,521,158), a mio avviso questo "Looper" si può evitare con serenità. Emily Blunt è monoespressiva, Joseph Gordon-Levitt ha talmente tanta roba in faccia che non può recitare e Bruce Willis è in modalità "Die Hard" dagli anni '80. Insomma, c'è di meglio in giro.
Parola chiave: Telecinesi.

Trailer

Ric

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